Buoni Postali, le occasioni di febbraio

Buoni-fruttiferi

Puntuale da Cassa Depositi e Prestiti sono arrivate le nuove emissioni di Buoni Fruttiferi, già sottoscrivibili presso tutti gli uffici postali italiani.

Si parte con i BFPRisparmiNuovi a durata massima triennale, con tasso lordo annuale dello 0,5% per 1° e 2° anno mentre al terzo il premio è del 3,5% del valore nominale. Con i buoni fruttiferi postali Renditalia si ha un tasso variabile pari al rendimento medio ponderato dei BOT con scadenza 6 mesi, mentre i BFPDiciottomesi assicurano rendimento dello 0,25% al primo semestre, dello 0,37% al secondo, dello 0,58% al terzo.

E ancora, il BFP3x4 ha durata massima di 12 anni e tasso nominale annuo che varia: dal primo al terzo anno è all’1,25%, dal 4° al 6° al 2,25%, dal 6° al 9° al 3,26 per cento e infine dal decimo al dodicesimo anno è al 4,26 per cento. Invece nei classici buoni fruttiferi postali ordinari il tasso é dello 0,25% alla fine del primo anno e cresce nel corso del tempo arrivando all’1% il terzo anno, al 2% il quinto, al 3% alla fine di ottavo, nono e decimo anno, 4% alla fine del tredicesimo e quattordicesimo anno, al 4,75% alla fine degli ultimi tre anni di durata del buono.

Interessanti anche per i buoni fruttiferi postali indicizzati all’inflazione italiana, che garantiscono tasso di rendimento dello 0,75%, fino a 10 anni di durata, e permettono il recupero su capitale investito e interessi del 100% dell’inflazione italiana registrata nella durata prescelta per il buono. Infine i BFP a 3 anni fedeltà hanno tassi di rendimento annuali effettivi alla fine di ogni annualità pari allo 0,5, 0,5 e 1,48%.

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