L’Energia Libera di Nikola Tesla

Noi di Risparmiosoldi.it abbiamo una vocazione anche ecologista, perchè il rispamio non è tale se non si ha un occhio alla Natura. Ecco perchè ci interessiamo spesso di energia alternative, di fonti rinnovabili ed innovazioni tecnologiche che mirino al risparmio, sia economico che energetico.

Il primo uomo che si interessò di risparmio e soprattutto di energie alternative fu Nikola Tesla, da tutti ricordato come l’uomo che ha inventato il XX Secolo!

Toyota progetta un’auto elettrica azionata solo dai panneli solari

Un’auto azionata solo dai pannelli solari. E’ questo il veicolo elettrico che Toyota progetta per dare una scossa alla crisi. Dovrebbe essere la prima auto solare di serie prodotta da una grande casa automobilistica: finora si sono viste idee e prototipi o poco più, come l’auto solare e a pedali della San Jose State University.

Boom dei detersivi alla spina

Continua a riscuotere grande successo la vendita dei detersivi alla spina, un progetto partito in via sperimentale ed in punta di piedi che, con il passare dei mesi, si è esteso a macchia d’olio in molte regioni italiane. Inizialmente, la diffusione di questa pratica innovativa di fare la spesa è stata il frutto della collaborazione tra enti regionali, istituti di ricerca scientifica e qualche catena della grande distribuzione che si è prestata volentieri all’interessante test.

Gazprom taglia le forniture all’Ucraina

Gazprom taglia forniture all'UcrainaMOSCA – Come annunciato mercoledì, il colosso russo del gas Gazprom ha tagliato le forniture all’Ucraina dopo che alle 10 (le 8 italiane) è scaduto il contratto sulle consegne di metano senza che sia stato raggiunto alcun accordo sul saldo del debito energetico che Kiev ha nei confronti del colosso russo.

Intesa cartolarizza mutui: operazione da 13 miliardi

Intesa SanPaoloBanche. L`istituto riacquista i bond lanciati per potersi finanziare presso la Bce Intesa cartolarizza mutui:da 13 miliardi operazione In Italia 55 miliardi di emissioni negli ultimi due mesi Morya Longo E tre. Intesa Sanpaolo ha effettuato la terza cartolarizzazione delle ultime due settimane. Ieri ha infatti “trasformato” un pacchetto di 193mila mutui in 13 miliardi di euro di obbligazioni.

Il microcredito non conosce crisi

C’è un settore della nostra economia che non sta subendo grossi effetti negativi dalla crisi economica attuale: il microcredito. Questo è nato come una forma di aiuto ai “nuovi poveri”, ossia quelle persone che vivono in Paesi sviluppati, ma che stanno sotto la soglia della povertà. Questo tipo di credito è risultato come un business in forte ascesa.

Mobilità sostenibile: il vaporetto a idrogeno di Venezia

Ne avevamo parlato oltre 2 anni fa, adesso è effettivamente partito il progetto del vaporetto a celle a combustibile a idrogeno per Venezia. Il vaporetto a idrogeno, già denominato Vision, fa parte del piano del Ministero dello Sviluppo Economico Industria 2015, relativo alla Mobilità sostenibile, e vede tra i partecipanti Fincantieri ed Ansaldo.

I pionieri italiani della green economy

E se l’economia, il mercato del lavoro, lo sviluppo urbanistico, il flusso dei trasporti e perfino le abitudini di consumo alimentare e la scelta del tempo libero diventassero un unico indistinto ecosistema in movimento? Utopistica o semplicemente ambiziosa che sia, la corsa alla green economy è già iniziata nei laboratori e nei centri di ricerca, nelle università e nei capannoni industriali delle aziende prima ancora di diventare uno dei grandi slogan della rivoluzione Usa di Obama.

Il futuro dei biocarburanti sono i microbi

I microbi potrebbero essere la risposta alla crisi energetica globale. Attraverso la fermentazione della biomassa per la produzione di biocarburanti, questi offrono una possibile soluzione rispettosa del clima per la prevista carenza di approvvigionamento di combustibili fossili. Una revisione del professor Arnold Demain della Drew University del New Jersey, su come i microbi potrebbero essere utilizzati per “guarire” dalla crisi energetica è stata appena pubblicata online sullo Springer’s Journal, rivista scientifica che si occupa di Microbiologia e Biotecnologie Industriali.

Le ragioni della diminuzione del prezzo del petrolio

Nei giorni scorsi ho notato alcuni distributori low-cost che iniziano a proporre il diesel a meno di 1 Euro/litro, e l’occasione è quindi buona per tornare sulla discesa del prezzo del petrolio. Finora infatti abbiamo parlato delle cause “macroeconomiche” di questo crollo dei prezzi che, come abbiamo già scritto, possiamo da questo punto di vista ricondurre fondamentalmente a tre elementi:

rafforzamento del dollaro
recessione
riduzione della domanda “non industriale”