Mare, ecco due progetti per il risparmio energetico

Il risparmio energetico passa anche per il mare e lo dimostrano due interessanti progetti, slegati fra loro ma uniti dalla voglia di avere rispetto per l’ambiente.Il primo arriva da una compagnia storica come Costa Crociere che ha lanciato il piano ‘Sustainable Cruise’, cofinanziato dalla Comunità Europea nell’ambito del programma Life+.

 L’obiettivo è quello di mettere in pratica una serie di direttive comunitarie nel settore dei rifiuti e promuovere quindi maggiormente la riduzione degli stessi, applicando soprattutto la raccolta differenziata, il riutilizzo dei materiali e il riciclo. Sarà sperimentato in primis sulla Costa Pacifica, nave con un carico massimo di 3.780 persone, quindi una piccola città in viaggio.

Per la prima volta verranno utilizzati modelli di gestione e tecnologie innovative che saranno applicati a tre tipologie specifiche di rifiuti, ossia imballaggi, rifiuti biologici e carta a bordo. Le  pratiche partiranno a bordo ma coinvolgeranno anche le attività di coordinamento a terra per lo smaltimento dei rifiuti grazie alla collaborazione di una rete di porti del Mediterraneo europeo che saranno interessati da attività di cooperazione e coordinamento per la gestione dei rifiuti prodotti. Per tutti i dettagli potete leggere questo articolo

Molto più piccolo come dimensioni, ma importante lo stesso è il messaggio che arriva dalla barca a vela Heron, con una coppia partita dalla Slovenia che ha cominciato un viaggio della durata di due anni. Su Heron è previsto l’utilizzo di due moduli solari grazie ai quali riusciranno a produrre energia elettrica per alimentare l’imbarcazione.

Sono stati scelti due moduli solari opera della BISOL Group, produttore leader europeo di soluzioni solari, che si caratterizzano grazie alla loro capacità di raggiungere potenze di picco di 245 watt ciascuno, oltre all’alta efficienza, al peso considerevolmente basso e alle dimensioni idonee per la loro installazione su un veicolo del genere. Grazie a questo uso intelligente di energia verde prodotta dai moduli è possibile alimentare due frigoriferi, desalinizzare l’acqua salata, far funzionare il pilota automatico, il radar e altri strumenti nautici presenti sulla nave, oltre a tutta una serie di elettrodomestici e dispositivi elettrici. Chi volesse approfondire trova tutto qui

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