Il risparmio comincia dagli elettrodomestici in cucina

Risparmio energetico ed ecosostenibilità. E’ su questi temi che si gioca il futuro delle tasche degli italiani.
Da una parte il rispetto dell’ambiente, dall’altra soprattutto una mano ai conti delle famiglie.
E l’economia può cominciare proprio dalla casa con qualche accortezza maggiore che interessa gli oggetti più utilizzati tutti i giorni, partendo dalla cucina.

Il mercato ormai va sempre più incontro alle nuove esigenze dei clienti con prodotti tecnologici in grado di ottimizzare le risorse. A cominciare dalla lavastoviglie per la quale è meglio preferire i modelli che consentono di effettuare cicli ridotti o rapidi grazie ai quali si può arrivare a risparmiare sino al 60%. Prima dell’acquisto è sempre preferibile cercare valori di consumo compresi tra 1,4 e 1,8 Kw/h e bisogna controllare che l’apparecchio abbia il certificato europeo di risparmio e quello di qualità.

Capitolo a parte per frigorifero e congelatore: oltre a cercare elettrodomestici tarati per il risparmio energetico è buona norma posizionare il frigo lontano da fornelli, termosifone e finestra lasciando uno spazio di almeno 10 centimetri tra parete ed apparecchio per garantire la necessaria ventilazione. Inoltre lasciate un po’ di spazio tra cibi e pareti interne, non mettete mai cibi bollenti e non lasciate mai aperta la porta del frigo per più di qualche secondo.

Un discorso approfondito lo merita il forno. Per quello che riguarda il forno è sempre da preferire quello elettrico perché grazie ai nuovi sistemi di ventilazione interna la temperatura all’interno si diffonde in maniera costante, dando la possibilità di poter cucinare diversi piatti contemporaneamente.

Particolare che consente un notevole risparmio di tempo ed elettricità. Anche in questo caso, come in quello del frigo, è buona norma non aprirlo di continuo perché questo gesto innesca un meccanismo di scambio d’aria calda con l’ambiente e di conseguenza il termostato del forno sentendo subito un abbassamento della temperatura interna tenderà a riattivare le resistenze per portare di nuovo la temperatura al livello impostato. Invece aprendo poche volte lo sportello si potrà risparmiare almeno il 30% di energia.

Infine effettuare il preriscaldamento solo nelle ricette in cui è strettamente richiesto. La funzione grill innesca l’utilizzo di un motore supplementare e di una resistenza apposita per la doratura dei cibi e quindi non si deve usare per più di 10 minuti.

E un altro metodo per risparmiare sulla corrente è quello di spegnere il forno 5 minuti prima della fine della cottura. Così facendo  si potrà sfruttare il calore interno del forno per terminare la cottura.

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