Cure termali convenzionate Inps, è tempo di domande

Il limite massimo scadrà a fine ottobre, ma questo è già tempo per chi voglia prenotare il proprio ciclo di cure termali gratuite presso gli stabilimenti italiani convenzionati.
Una domanda che passa attraverso gli uffici Inps della città di appartenenza e che va compilata preventivamente via telematica, anche se in caso di dubbio si può contattare l’ufficio locale della Previdenza.

A beneficiarne possono essere i soggetti affetti da patologie di genere reumatico o artropratico, ma anche di forme bronco-catarrali per le quali siano state prescritte inalazioni o altre forme di cure termali e che ovviamente non presentino controindicazioni.

I passaggi sono semplici: dopo essersi registrati al servizio, compilando l’apposito form, l’utente riceverà direttamente il suo codice d’accesso con il quale connettersi al servizio di prenotazione on line nella sezione “Servizi al cittadino – Invio domande di prestazioni a sostegno del reddito”.

Ciccando su “cure balneo-termali” verrà richiesta la presentazione di un esame radiografico valido, ossia eseguito negli ultimi due anni, al torace per quello che riguarda le forme bronco-catarrali o all’apparato osteo-articolare per quello che riguarda reumatismi e artrosi. Per chi abbi più di 50 anni è obbligatorio anche sottoporsi ad un esame elettrocardiografico che escluda controindicazioni al trattamento termale.

Chi può usufruire di queste prestazioni? Tutti i lavoratori autonomi che versino il contributo IVS (ossia Invalidità-Vecchiaia-Superstiti), sia autonomi che dipendenti, purchè abbiano esercitato l’opzione per il bonus ex art. 1 Legge 243/2004 e non siano titolari di pensione d’anzianità o di trattamento pensionistico anticipato prima dell’effettuazione del ciclo di cure e non siano in età pensionabile. Inoltre anche i parasubordinati che acquisiscano il diritto con i soli contributi della gestione separata e anche, ovviamente, i dipendenti Inps.

Esistono stabilimenti termali utilizzabili in tutta Italia. Si può usufruire di un solo ciclo da 12 giorni l’anno per un massimo di cinque volte (salvo casi estremi e conclamati), con le cure che sono a carico del Servizio Sanitario Nazionale, mentre l’Inps sostiene le spese dell’albergo; a carico dei richiedente invece quelle di viaggio e gli eventuali ticket. Ecco le date 2011 ancora previste: 9-21 maggio, 23 maggio-4 giugno, 20 giugno-2 luglio, 4-16 luglio, 18-30 luglio, 1-13 agosto, 15-27 agosto, 29 agosto-10 settembre, 12-24 settembre, 26 settembre-8 ottobre, 10-22 ottobre, 24 ottobre-5 novembre, 7-19 novembre, 21 novembre-3 dicembre.

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