Il concetto di sostenibilità è sempre più importante, ecco perché sono state rese note a inizio mese le linee guida per l’investimento immobiliare sostenibile e responsabile. Il documento, redatto Real Estate, forum per la finanza sostenibile, e la fondazione Riccardo Catella, è stato presentato nel corso della terza edizione della settimana dell’investimento sostenibile e responsabile. Queste linee sono state sviluppate con il sostegno di hines italia sgr e cbre spa, studio legale clifford chance, gruppo fbh, société générale securities services.
L’intento è quello di fornire indicazioni concrete e casi studio per l’implementazione di strumenti e pratiche di investimento responsabili e sostenibili nel processo di investimento immobiliare, con riferimento alle tematiche ambientali, sociali e di buon governo d’impresa. Le sfide globali della sostenibilità nel settore immobiliare riguardano principalmente il cambiamento climatico (gli edifici sono responsabili per circa un terzo delle emissioni inquinanti), il processo di urbanizzazione, il consumo di suolo. I temi definiti dall’approccio Srpi afferiscono alle tre macro-aree Esg (environmental, social and governance).
Per l’ambiente, quindi: gestione energetica (che si declina negli indicatori di efficienza dell’involucro, produzione di energia pulita, certificazioni); protezione dell’ambiente (consumo di suolo, conservazione dell’ecosistema, utilizzo di materiali a basso impatto ambientale, gestione delle risorse idriche, dei rifiuti, della qualità dell’aria); mobilità (progettazione di aree ciclo-pedonali, integrazioni con la rete di trasporto pubblico). Per il sociale: riuso del patrimonio esistente; valorizzazione del patrimonio storico; benessere degli occupanti (sicurezza, salute, comfort degli spazi interni); equità sociale; relazione con la comunità locale. Per la governance: trasparenza; prevenzione della corruzione; relazioni con la pubblica amministrazione.