E se le emissioni di CO2 si potessero misurare semplicemente con uno zainetto? E’ quello che promette un’originale invenzione presentata di recente dalla Csp-Innovazione: un normale zainetto che utilizza l’energia solare come fonte di alimentazione ed è in grado di raccogliere le informazioni ambientali che riguardano la qualità dell’aria circostante.
Per visionare i dati raccolti, sulla tasca laterale è stato posizionato il SensorBoxe, strumento che tramite connessione bluetooth invierà i dati al soggetto che potrà controllare il tutto in tempo reale tramite un tablet o uno smartphone.
Un progetto che si pone un duplice obiettivo. Da una parte quello di evitare l’utilizzo di sensori dalle dimensioni troppo ingombranti, mentre in questo caso si tratta di dispositivi portatili a basso costo che assicurano comunque un’alta qualità di rilevazione. Dall’altra quello di sensibilizzare i cittadini sulla consapevolezza di come sia necessario modificare le abitudini per migliorare la qualità dell’ambiente.
Ma nel campo delle innovazioni tecnologiche sbarca anche SolePower, una suola per le scarpe speciale in grado di produrre da sola energia buona per ricaricare il proprio tablet, smartphone o laptop.
Per attivare il sistema che produce energia verde è necessario semplicemente che il tallone batta sul suolo, quindi si adatta perfettamente agli amenti delle camminate, magari anche in montagna. Questa particolare suola prevede un cavo di ricarica in dotazione che viene fatto fuoriuscire dalla scarpa attraverso un foro dei lacci; il cavo viene poi collegato ad una batteria che può essere legata alla caviglia. E secondo le ricerche sarà possibile ricaricare il proprio Iphone o il proprio smartphone dopo aver percorso una distanza totale di circa 3-3,5 km. Un progetto che attualmente è alla ricerca di fondi ma potrebbe essere prodotto dal dicembre del prossimo anno.