Ibrido completo, il futuro è già qui

Il futuro è nell’ibrido ancora più che nell’elettrico. Le grandi Case mondiali sembrano non avere nessun dubbio in proposito tanto che stanno aumentando la loro ricerca nel settore e puntualmente propongono modelli frutto delle nuove tecnologie che aprono la strade ad intere generazioni di modelli.

Come la Lexus, che è il ramo elegante del Gruppo Toyota e sta per lanciare sul mercato la nuova GS450h. Una vettura dotata di tecnologia Lexus Hybrid Drive di ultima generazione che la pone al top della gamma ma soprattutto ne fa uno dei modelli più interessanti del segmento E. Il cuore della vettura sta nel motore V6 benzina che è accoppiato ad un propulsore elettrico.

Insieme promettono prestazioni davvero interessanti, soprattutto perché chi si rivolge a questo mercato vuole avere anche riscontri decisi. Qui in particolare si parla di una potenza complessiva pari a 354 cavalli per un’accelerazione da 0 a 100 inferiore ai 6 secondi e per una punta velocistica eccellente, con consumi ridotti di quasi un quarto rispetto al passato e grande rispetto per l’ambiente grazie alle emissioni ridotte. Per conoscere tutte le caratteristiche di questa vettura

Ma in un prossimo futuro, a stravolgere ancora di più quelle che sono state le concezioni sino ad oggi potrebbe arrivare un modello ibrido partorito da uno dei marchi più sportivi al mondo. E’ la Ferrari che, secondo le anticipazioni della rivista ‘Autocar’, ha in programma di procedere entro tempi relativamente brevi alla realizzazione di un motore V12 ibrido.

Non si tratterà di aumentare la potenza, quanto piuttosto di ottimizzare i consumi e le emissioni di CO2. La nuova gamma ibrida di Ferrari probabilmente potrebbe essere pronta per debuttare a partire dal 2015, termine utile per rientrare nelle nuove normative europee sulle emissioni che rischierebbero altrimenti di penalizzare il marchio del Cavallino sul mercato. E intanto parte che la Ferrari stia lavorando anche ad un 6 cilindri, più flessibile e moderno. Per avere maggiori ragguagli sul progetto

Comments

No comments yet. Why don’t you start the discussion?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *