Ferrari, dall’ibrido a Israele tanti progetti

Ci sono molti progetti in ballo nel 2012 della Ferrari. A cominciare da uno che rischia di fare la differenza con le altri grandi Case produttrici di sportive di lusso, ossia l’avvento sui modelli del ‘Cavallino’ di un motore ibrido.

Un’indiscrezione che è stata confermata di recente anche dall’ad Ferrari, Amedeo Felisa, che alla rivista Autocar ha svelato il progetto per un motore in grado di ridurre consumi ma soprattutto emissioni di CO2 sui prossimi modelli Ferrari.

Uno sviluppo che dovrebbe migliorare sensibilmente le prestazioni del mitico V12 del produttore modenese e che è diretta derivazione dell’ibrido Hy-Kers già presentato due anni fa.

Allora si trattava di una vettura ibrida con il motore V12 accoppiato ad un motore elettrico da 109 cavalli sul retrotreno. Oggi invece a Maranello si sta ampliando il progetto, anche se i primi modelli in commercio si vedranno probabilmente soltanto nel 2015. Ma servirà per arginare l’attacco della concorrenza, in primis quella della Porsche che sta lavorando da tempo su questa tecnologia per le sue prossime vetture. Per conoscere tutti i particolari di questa ricerca vi invitiamo a leggere 

E intanto la Ferrari allarga ancora una volta i confini dei suoi possibili acquirenti. E’ stata infatti inaugurata nei giorni scorsi la prima concessionaria ufficiale del ‘Cavallino’ in Israele, in particolare nella città di Tel Aviv, che presenta sia un generoso show room che soprattutto un museo dedicato a tutti gli appassionati di un marchio che ha fatto la storia dell’automobilismo mondiale, in pista come fuori.

In particolare sarà raccontata la storia delle Ferrari GT e di tutti i modelli da competizione. Ci saranno quindi una Ferrari 166 MM del 1951 e la monoposto Ferrari 248 F1 del 2006 con la quale Michael Schumacher disputò la sua ultima stagione in ‘rosso’. Una maniera per cementare le relazioni internazionali della Casa, che appartiene ormai alla galassia Fiat-Chrysler, ma anche per creare nuovo interesse. Chi fosse interessato ad approfondire può leggere


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