Prestigiacomo firma il decreto VIA per la prima centrale eolica offshore d’Italia

Finalmente è stato firmato dal Ministero dell’Ambiente il decreto VIA (Valutazione d’impatto ambientale) che riguarda la realizzazione del primo impianto eolico offshore d’Italia, di fronte alla costa di Termoli (progetto proposto dalla Società Effeventi). Anche l’Italia, quindi, avrà il suo primo impianto eolico offshore. Ovvi i benefici ambientali che comporterà il progetto da fonte rinnovabile eolica in mezzo al mare: sarà evitata l’emissione nell’atmosfera di circa 420.000 tonnellate di anidride carbonica, di 600 tonnellate di anidride solforosa, 800 di ossidi di azoto, 43 di polveri, risparmiando inoltre il consumo di circa 90.000 tonnellate equivalenti di petrolio.

La turbina eolica non pericolosa per gli uccelli

Uno dei problemi del settore eolico è senza dubbio quello della pericolosità che gli aerogeneratori hanno sugli uccelli. A tal proposito mi sembra interessante riportare una notizia relativa alla messa a punto di una nuova tecnologia utilissima in questo senso. Un team di ricercatori spagnoli del CSIC ha infatti progettato un dispositivo da applicare sulle pale eoliche in grado di individuare la presenza di uccelli e la loro traiettoria di volo.