Prestiti e mutui, calo vertiginoso

Anche gli ultimi dati diffusi dalla Banca d’Italia per gennaio sembrano indicare una volta di più la difficoltà dei rapporti tra gli istituti di credito da una parte, le aziende e i privati dall’altra. Infatti i prestiti al settore privato sono diminuiti dell’1,6% su base annua (il calo era stato dello 0,9% a dicembre), facendo registrare il dato peggiore degli ultimi 14 mesi.

Case, crolla il mercato

C’era anche da aspettarselo, alla luce della crisi economica che ha colpito da tempo l’Italia e soprattutto delle nuove tasse a cominciare dall’Imu. Ma ora arrivano dati certo che attestano come il mercato delle abitazioni nel primo trimestre del 2012 abbia subito un crollo verticale, con una diminuzione pari al 19,6% nelle vendite rispetto allo stesso periodo del 2011, passando da 136.780 a 110.021 unità vendute.

La Bce lascia invariati i tassi di interesse

Il costo del denaro in Europa continua a rimanere un bel problema: i dati sono infatti sempre ancorati al minimo storico e non accennano a variare. Oggi, la Bce, ovvero la Banca Centrale Europea, l’organo più importante in tema di decisioni finanziarie, secondo quanto ampiamente previsto e annunciato, ha preso la decisione di mantenere invariato il tasso di riferimento, che si attesta intorno all’1%.

Febbraio: scadenze previste per molte offerte bancarie

Per tutti coloro che sono alle prese con prestiti e mutui,  ricordiamo che questi sono gli ultimi giorni utili per accedere ad alcune agevolazioni che rendono meno gravoso il rimborso del capitale ottenuto.

Numerose le promozioni messe in commercio da banche ed enti creditizi,  che però stanno per giungere al termine.

Prevista per il 28 Febbraio la scadenza del “mega truck giallo oro di CheBanca”,  che offriva numerosi vantaggi ai propri utenti,  infatti coloro che si affretteranno ad aprirne uno nuovo,  potranno godere di una remunerazione massima di circa il  2,5% se si vincolano i risparmi per un anno,  del 2% per 6 mesi e  dell’1’5% per tre mesi.

Bernanke: mettere mano ai tassi di interesse contro le bolle finanziarie

Finalmente da Atlanta arrivano delle notizie chiare circa le bolle di mercato: il presidente della Federal Reserve, ovvero Ben Bernanke, ha messo i puntini sulle i, chiarendo come, se non saranno introdotte nuove regole che stoppano ancora prima di nascere le bolle speculative, l’istituto centrale americano, dovrà agire per forza sui tassi di interesse per annullare il possibile rischio che porta in sé una bolla speculativa.

A Verona Unicredit offre tre anni di mutui agevolati sulla prima casa

A Verona l’emergenza alloggi ha portato ad un forte segnale di Unicredit  e della provincia: è stato rinnovato il servizio tesoreria ed inoltre i cittadini veronesi (e provincia) potranno usufruire di tre anni di mutui agevolati sulla prima casa.

La banca ha disposto 100 milioni di euro per questo progetto, ma sicuramente, in caso di successo dell’iniziativa, stanzierà altri fondi aggiuntivi.