I ristoratori possono utilizzare il “tovagliometro” come strumento di difesa contro il fisco

A volte in sede di dichiarazione dei redditi anche il più piccolo dettaglio può rappresentare uno strumento che garantisce la controprova che dimostra la veridicità del reddito che si è conseguito.

In questo caso rispondiamo ad una domanda che molti ristoratori si pongono, magari senza avere una risposta precisa.

Il numero dei tovaglioli può essere utilizzato come un elemento di difesa nei confronti di un accertamento da parte del fisco?