Le riforme del governo Letta

Le riforme del Governo LettaNella giornata di ieri il nuovo governo ha incassato il voto di fiducia alla Camera, a colpire non è stato tanto il grande assenso della maggioranza delle forze politiche quanto le proposte di riforma avanzate dal nuovo premier Enrico Letta. Se le promesse saranno rispettate ci sarà un grande miglioramento per le tasche degli italiani. Il periodo dell’austerity sembra essersi concluso.

Nel 2012 migliora la fattura energetica

Il calcolo della fattura energetica del 2012 sorprende e in parte smentisce le previsioni, l’Italia ha speso meno di quanto ci si aspettasse per acquistare energia dall’estero. Dato l’andamento del mercato internazionale, era lecito prevedere un corposo aumento della spesa, fenomeno effettivamente avvenuto ma con un incremento limitato al 2,4% per un fatturato inferiore ai 65 miliardi.

Confindustria: 4 miliardi non bastano

ROMA – Quattro miliardi non bastano. Lo stanziamento previsto dal governo nel decreto anti-crisi per il 2009 rischia di essere in sufficiente. Quindi, per fare fronte alla crisi, in Italia «occorre riallocare in fretta un ammontare di risorse ben maggiore». Lo afferma Confindustria nella congiuntura flash del Centro studi sottolineando che è necessario adottare riforme strutturali «che portino risparmi nei prossimi anni e accrescano la credibilità del Paese».