L’estate si appresta a finire, e con essa arriva indomito e inevitabile l’inizio della scuola! Settembre è alle porte e questo per centinaia di studenti vuol dire banchi, professori, aule e soprattutto libri da comprare!
Sarà che, direttamente o indirettamente, molti italiani sono rimasti scottati negli anni scorsi. O più semplicemente che di questi tempi veder volare via i propri soldi fa ancora più male. Ecco perché si stanno moltiplicando quelli che prima di partire per le vacanze hanno deciso di sottoscrivere un’assicurazione sul viaggio.
Costeranno fatica e studi i prossimi esami di maturità. Ma al contempo rappresentano anche un costo fisso non indifferente per gli studenti italiani e le loro famiglie, rischiando di tagliare realmente fuori chi non possa permetterselo. Infatti molti candidati, tra contributi scolastici volontari e ripetizioni rischiano di spendere ben oltre i 500 euro, con cifre anche più elevate se si è privatisti.
Guadagnare oggi con il web è possibile, basta semplicemente aguzzare l’impegno e procedere a piccoli passi, senza avere la pretesa di guadagnare molti soldi in poco tempo. Ad oggi infatti, non è stata ancora inventata un’attività lecita che permette di guadagnare un mucchio di danaro senza far niente! È possibile guadagnare, quindi, ma gradualmente.
Oramai le nostre giornate sembrano svolgersi all’insegna di pc, tablet, smartphone ed iPhone. Il mondo del web, con i suoi mille segreti, con i suoi social network, e con la sua cultura a buon mercato è divenuto oramai elemento imprescindibile dalla nostra quotidianità.
In una società come quella attuale trovare qualcosa che somigli ad un lavoro stabile è cosa più unica rara! E a pagare lo scotto di crisi, crolli economici, e debiti dilaganti siamo sempre noi giovani messi a dura prova da leggi e norme sempre meno pronte a tutelarci.
Sono cominciati ufficialmente giovedì, con l’apertura praticamente in tutte le regioni italiane, i Saldi invernali 2012.
E nonostante i venti di crisi che soffiano sulle tasche degli italiani le previsioni pessimistiche di fine anno si stanno trasformando in prospettive relativamente interessanti per molte categorie.
Gli italiani si sono fatti più furbi e più attenti al risparmio, anche per i regali di Natale. Se infatti una larga fetta di loro si rivolge direttamente ad internet per gli acquisti, riuscendo ad ottenere prezzi vantaggiosi, almeno il 60% per le prossime feste ha deciso che spenderà di meno.
Spesso colpevolizzato come uno dei maggiori mali della società, internet sta entrando a fare sempre più parte delle nostre vite. Che sia per puro svago, per lavoro o per servizi utili sono sempre maggiori le ore che gli italiani passano sulla rete informatica.
Con l’avvento dei computer e di internet a banda larga, ormai alla portata di tutti, sempre più servizi vengono digitalizzati, in questo modo è possibile migliorare le tempistiche dei servizi e tagliare spese di ufficio, risparmiando su carte e documenti. Il processo di digitalizzazione coinvolgerà presto anche le pensioni INPS.
Una recente direttiva europea potrebbe introdurre due novità non gradite dalle associazioni europee di e-commerce: trattasi del dover recapitare i prodotti in tutti i Paesi dell’Unione europea e della nuova disciplina in tema di diritto di recesso.
Al giorno d’oggi il nostro mondo lavorativo è costellato di nuove figure professionali e di particolari forme contrattuali che hanno fatto del nostro sistema lavorativo, un insieme di norme mal strutturate e flessibili che spesso si traducono in situazioni di forte precariato che, alla fin fine, infondono instabilità e sfiducia nei giovani lavoratori moderni.
A quanto pare, a Torino, collegarsi ad internet in tutta libertà non sembra essere difficile e anzi a dirla tutta, si rivela essere inoltre un’azione assolutamente poco dispendiosa.
Un sospiro di sollievo, quindi, per gli internet-dipendenti torinesi che da oggi in poi potranno scendere per le viuzze del paese con Pc alla mano
Guardare film, concerti, video o serie tv in streaming è diventata oramai un’abitudine di uso comune, tanto che se mai si dovesse stilare una classifica delle rivoluzioni del web negli ultimi 10 anni, lo streaming guadagnerebbe di certo il primo posto!
Google cambia forma. Una nuova politica di marketing quella del motore di ricerca più famosa del mondo, che presto sbarcherà nelle nostre case con una serie lunghissima di opportunità e opzioni, prima tra tutte