Ocse: in Italia segnali di forte ripresa economica

Nell’area Ocse il superindice, relativamente allo scorso mese di settembre, è cresciuto di 1,3 punti rispetto al mese precedente, e di 3,4 punti rispetto allo stesso mese dello scorso anno; trattasi di un dato positivo che diventa ancor più interessante se guardiamo in “casa nostra”, visto che in Italia il superindice è cresciuto di ben 10,8 punti a settembre 2009 rispetto allo stesso mese dello scorso anno.

Analisi Tecnica settimanale dell’indice S&P-Mib

L’indice italiano dei 40 titoli a maggior capitalizzazione apre le contrattazioni Lunedì ad un valore di 18312, lasciando intendere una forte pressione rialzista sul listino. Smentiti in pochi giorni i compratori, ci si riversa sulle vendite chiudendo le posizioni e affondando l’indice fino a toccare un minimo di 17487 per poi concludere la settimana a 17731 mettendo a segno una performance negativa del 3,81%. Niente di grave sembra, considerata la formazione di una candela inside sul grafico weekly, ma scendendo nei frame la situazione si aggrava decisamente.

Nel 2009 il Pil si contrarrà del 2%

ROMA – Previsioni fosche per l’economia italiana. «Valutiamo che, tenendo conto delle misure di sostegno alla domanda decise dal governo, il Pil si contrarrà del 2% nella media del 2009». Lo afferma Bankitalia nel suo bollettino economico sottolineando come la previsione «tiene conto della caduta, superiore alle attese, della produzione industriale nell’ultimo corcio del 2008, in particolare il dato di novembre» diffuso mercoledì.