Le riforme del governo Letta

Le riforme del Governo LettaNella giornata di ieri il nuovo governo ha incassato il voto di fiducia alla Camera, a colpire non è stato tanto il grande assenso della maggioranza delle forze politiche quanto le proposte di riforma avanzate dal nuovo premier Enrico Letta. Se le promesse saranno rispettate ci sarà un grande miglioramento per le tasche degli italiani. Il periodo dell’austerity sembra essersi concluso.

Mercato immobiliare tra crisi e ripresa

Il mercato immobiliare italiano naviga in cattive acque, il 2012 ha visto un ribasso dei prezzi record con una contrazione che ha raggiunto il 6%. Alla base della crisi non vi è lo scarso interesse per l’acquisto della casa, bensì le gravi problematiche con cui gli acquirenti devono scontrarsi ogni giorno: instabilità economica, incertezza del posto di lavoro, difficoltà di accesso al credito, introduzione dell’Imu.

Entrate tributarie in crescita del 2,8%

Nell’ultimo anno e mezzo le tasse hanno rappresentato l’incubo di ogni italiano, che il governo tecnico abbia inasprito la pressione fiscale nel tentativo di evitare il collasso del Paese, è un dato di fatto, ma quali sono stati i risultati reali? Con una nota il Tesoro ha annunciato che nel 2012 le entrate tributarie erariali hanno registrato una crescita del 2,8% per un incremento pari a 11.697 milioni di euro.

Affitto condiviso: una valida alternativa per combattere la crisi

Affitto Condiviso: Gli Italiani dividono l’appartamento per risparmiare sulle spese. I cittadini del Bel Paese sono costretti a ricorrere all’Affitto Condiviso con estranei per gestire i costi degli immobili, abitudine in vigore nel nostro Paese circa 70 anni fa, in periodo di guerra. Secondo quanto rivelato dall’ultima ricerca condotta dal sito Immobiliare.it nell’ultimo anno il business delle locazioni di parte della casa hanno registrato aumenti del 14% che diventano del 26,5% se calcolati a partire dal 2011.

Arriva la Tares, nuova tassa che spaventa l’Italia

Ancora le famiglie italiane non si sono riprese dalla stangata data loro dall’Imposta Municipale Unica, che per il Gennaio 2013 è già in arrivo una nuova tassa. Conosciuta come la “piccola Imu” altro non è che la Tares, la nuova imposta sui rifiuti che sostituirà le precedenti Tarsu e Tia. La novità sta nel fatto che la spesa sarà più salata dal momento che sarà compreso il costo di diversi servizi.