Nanotecnologia, arriva il motore a batteri

Trovare un modo per mettere al lavoro i batteri, come fossero microscopici animali da soma per sfruttare l’energia del loro movimento. E farlo nel modo più semplice possibile, in modo da renderne fattibile l’uso in apparati ad alta miniaturizzazione. È la direzione indicata dal risultato del lavoro dei ricercatori di Infm-Cnr (pubblicata sulle Physical Review Letters) che simulando sistemi di batteri in soluzione hanno individuato un modo per creare ‘motori batterici’ dal funzionamento prevedibile, costante, ed in grado di avviarsi senza intervento umano.