Il risparmio comincia dagli elettrodomestici in cucina

Risparmio energetico ed ecosostenibilità. E’ su questi temi che si gioca il futuro delle tasche degli italiani.
Da una parte il rispetto dell’ambiente, dall’altra soprattutto una mano ai conti delle famiglie.
E l’economia può cominciare proprio dalla casa con qualche accortezza maggiore che interessa gli oggetti più utilizzati tutti i giorni, partendo dalla cucina.

Risparmiare in casa: il frigorifero

Uno dei aspetti più importanti del risparmio energetico è che si può attuare anche direttamente tra le mura domestiche: abbiamo più volte visto come esistano degli accorgimenti che consentano di risparmiare o comunque di non sprecare inutilmente le risorse presenti. Anche nella scelta degli elettrodomestici, ormai, il fattore ecologico è diventato una caratteristica imprescindibile.

I frigoriferi del futuro saranno magnetici

frigoriferoUno degli elettrodomestici che consumano più energia di tutti nelle nostre case è senza dubbio il frigorifero. Alcuni scienziati americani però sono ad un passo dal rendere ecocompatibili questi refrigeratori rendendoli magnetici. La loro ricerca è stata pubblicata su Advanced Materials pochi giorni fa.

730: la dichiarazione dei redditi si fa vicina

Conto alla rovescia per la dichiarazione dei redditi. Manca infatti un mese alla prima scadenza. La prima “chiamata” è per i contribuenti che si avvalgono dell’assistenza fiscale e che, entro il 30 aprile, consegnano debitamente compilato il modello 730/2009 al sostituto d’imposta, il datore di lavoro se lavoratori dipendenti, l’ente di previdenza se pensionati.

Per una scossa ai consumi incentivi ai settori auto, elettrodomestici e mobili

Aiuti all’auto, agli elettrodomestici e ai mobili per acquisti da effettuare entro settembre 2009. Il Governo, al termine di un vertice coordinato dal premier Silvio Berlusconi e durato quasi tre ore, decide di racchiudere in un unico provvedimento – un decreto che arriverà domani sul tavolo del Consiglio dei ministri – le misure di sostegno ai consumi in alcuni dei principali settori economici in difficoltà.