Desertec, il sogno dell’energia pulita dal deserto

DesertecIl settore delle energie alternative è quello che forse più interessante e promettente – anche in termini economici- dell’intero universo industriale. Non sorprende, dunque, il proliferare di vari progetti e nuovi investimenti in tante parti del mondo. L’ultimo in ordine di tempo arriva dalla Germania, precisamente da Monaco di Baviera, dove un’importante iniziativa nel campo dell’energia solare sarà lanciato il 13 luglio dal famoso gigante assicurati­vo tedesco Munich Re.

Impianti solari in una piccola porzione di Sahara per produrre tutta l’energia necessaria all’Europa

solare a concentrazionePer ottenere tutta l’energia che serve all’intera Europa basta il sole che cade su una piccola parte del deserto africano del Sahara. Realizzare questo progetto costerebbe circa 50 miliardi di sterline, ovvero 54-55 miliardi di euro. Sembra tanto? Macchè. Solo l’Italia vuol costruire quattro centrali nucleari Epr che (ciò che accade in Finlandia insegna) costeranno almeno 5,5 miliardi di euro l’una, e forse più.

Energie rinnovabili: un buon affare per le aziende

Gli investimenti in impianti a energie rinnovabili sono attraenti per le imprese, sia in veste di fornitori di energia alla rete elettrica nazionale che in qualità di utilizzatori diretti per i propri processi produttivi.
È quanto emerge dalla ricerca “Investire in energie rinnovabili – La convenienza economica per le imprese”, coordinata da Alessandro Nova e che è stata presenta oggi all’Università Bocconi a Milano.

Crisi mercati: dai leader Ue impegno che vale l’1,5% del Pil

L’adozione del pacchetto clima, del piano anti-crisi preparato dalla Commissione europea e dell’intesa con l’Irlanda che fa ripartire il cammino delle riforme previste dal trattato di Lisbona ribalbano l’immagine di un’Unione ingessata e iperburocratica, incapace di agire e reagire davanti a una «crisi economica e finanziaria globale» e alla minaccia di «una recessione».