Monti rivendica l’orgoglio italiano

Mario Monti non ci sta a sentir parlare male del suoo Paese, e lo ha dimostrato in modo netto, chiaro e deciso con il suo intervento di ieri. Quella di ieri infatti può essere definita, a posteriori, una vera e propria giornata dell’orgoglio tricolore, Monti infatti,

L’italia ottiene il più alto calo dello spread registrato in zona euro..e la BCE si complimenta!

La Banca Centrale Europea si complimenta con l’Italia a seguito della pubblicazione dei dati ottenuti dalle statistiche di Marzo. L’Italia verso una nuova ripresa? A quanto pare si. Basti pensare che durante questo mese il Bel Paese ha registrato il più alto calo dello spread tra tutti i paesi appartenenti alla zona euro registrando un calo di ben 166 punti fra fine novembre e inizio marzo.

Euro settimana decisiva

Questa che sta scorrendo è sicuramente una settimana decisiva per il futuro della ‘moneta unica’ che negli ultimi tempi è stata più volte minata nella sua stabilità.

Con grande attesa si attende il prossimo vertice a Bruxelles  dal quale dovrebbero uscire delle risposte alla crisi del debito che sta affliggendo il vecchio Continente.

Nuovi “guardiani economci” per l’Unione Europea

Grandi novità in arrivo da Strasburgo dove l’assemblea dell’Unione Europea ha votato per la riforma europea della vigilanza finanziaria, che è ormai divenuta legge. Della riforma si discuteva ormai da qualche tempo ma solo ora potrà diventare operativa, introducendo alcune novità nel controllo delle attività finanziarie e monetarie in tutto il territorio comunitario.

Ocse: la crescita tedesca trascina il Pil di tutta l’Europa

Il Pil all’interno dell’area Ocse ha registrato un aumento dello 0,7% nel secondo trimestre del 2010, mantenendosi quindi sui livelli del primo trimestre, mentre su base annuale il prodotto interno lordo ha subito un incremento pari al 2,8%. La Germania e l’Inghilterra sono i paesi leader nella crescita del Pil, mentre la ripresa cala in Giappone e negli Usa, secondo quanto comunicato dall’Ocse.

L’euro vola a 1,30: banche europee attrezzate per fronteggiare ogni crisi

L’euro prosegue nella sua ripresa nei confronti del dollaro: è la prima volta dallo scorso 10 maggio che la moneta unica europea abbatte la soglia di 1,30 dollari, per raggiungere un massimo di seduta pari a 1,3006. In serata, bisogna sottolineare, al termine della chiusura di Wall Street, era ritornato a 1,2926. Ciò è dovuto in parte a delle buone notizie, come ad esempio il buon esito dell’asta di titoli pubblici in Spagna oppure le convincenti rassicurazioni riguardanti la ripresa del sistema bancario breco.