Coloro che al giorno d’oggi riescono ad accedere a finanziamenti, prestiti e mutui sono afflitti da un’unica e costante preoccupazione: onorare il pagamento delle rate per l’intera durata del contratto.
Una cosa non facile oggi, soprattutto se si pensa al contesto economico e finanziario in cui versa l’Italia.. e l’Europa tutta.
La crisi economica abbattutasi sull’Italia ( e sul resto del mondo) due anni fa ha certamente lasciato un segno, una sorta di cicatrice inflitta ad una popolazione che, a distanza di due anni, ancora non smette di rivelare forti segni di debolezza economica.
Una crisi che ha fortemente compromesso non solo i bilanci di imprese o grandi aziende, ma anche di piccoli nuclei familiari sempre più coinvolti in una difficile gestione delle spese mensili,
Il governo promette da gennaio a giugno 2010, la creazione di un fondo pari a cinque milioni di euro da stanziare alle famiglie con difficoltà economiche.
C’è disparità nelle erogazioni dei prestiti e nella concessione dei prestiti alle imprese, e questa disparità risiede nei soggetti che ne fanno richiesta: le imprese. Secondo Valentina Sanfelice di Bagnoli, infatti, sono le grandi imprese le vere beneficiarie dei prestiti e dei finanziamenti concessi da banche, istituti di credito, società finanziarie.