Banche italiane le più care d’Europa

Che fossero le più care d’Europa non è certo una novità, ma che non abbiano fatto nulla negli ultimi mesi per abbassare i costi dei conti correnti dopo la denuncia dell’Unione Europea è proprio uno scandalo! Oltre al fatto che i correntisti italiani pagano cifre sovradimensionate per i servizi bancari c’è anche il fatto che questi sono spesso ingiustificati e poco trasparenti.

Conti ad alto rendimento: sicuri e più remunerativi dei BOT

Come tutelare il proprio risparmio: prima c’erano i Buoni Ordinari del Tesoro, messi in vendita dallo stato quando questo aveva bisogno di liquidità. Adesso, invece, ci sono anche i conti ad alto rendimento. Che a volte sono anche più convenienti.

Questi conti, nel breve periodo, cioè da 3 fino a 6 mesi, hanno rendimenti annuali che si aggirano intorno al 3,8% lordo, uguale a quello di un BOT che però, con il netto dell’imposizione fiscale vigente, ha un rendimento effettivo del 3,2%, con l’obbligo poi di essere rinnovati semestralmente; il che li rende svantaggiosi in termini di investimenti dato che ogni volta, ad ogni rinnovo, si è costretti a versare anche una commissione alla banca.