Il Garante condanna la società 3 a risarcire una consumatrice per sms indesiderati

Non ne poteva più degli sms, mms e chiamate promozionali che continuava a ricevere anche dopo aver intimato alla società telefonica di cessare quegli invii che per lei erano solo fonte di disturbo ed aver espressamente revocato il consenso all’uso dei propri dati. Alla fine, stanca di tutta quella pubblicità indesiderata, la cliente di 3 si è rivolta al Centro Tutela Consumatori Utenti che le ha consigliato di appellarsi direttamente al Garante della Privacy e l’ha assistita nella redazione e presentazione del ricorso.