Iva in aumento a luglio, costerà 103 euro a famiglia

IvaL’Italia ha finalmente un nuovo governo e a discapito delle previsioni sembra essere stato formato per restare in carica per l’intera legislatura, i tempi sono maturi per intervenire sull’economia e sul lavoro, da oggi i nuovi ministri sono all’opera. Eppure nonostante le buone speranze e desideri, arriva la notizia dell’ennesima stangata per le famiglie italiane, a luglio ci sarà un nuovo aumento dell’Iva che salirà di un punto percentuale.

Tassa sui ricchi: il fronte contro la proposta di legge

In Italia è sempre la stessa storia: nessuno si azzarda mai a scatenare un grande polverone quando il governo chiede gravi sacrifici economici alle classi più in difficoltà, il fine giustifica i mezzi e salvare il Paese dalla bancarotta è l’assoluta priorità. Tuttavia è bastata una semplice proposta di legge per introdurre una tassa per i redditi più alti per sollevare uno scandalo mediatico senza eguali. Pdl e Confindustria hanno fatto fronte comuneper salvaguardare lo 0,4% della popolazione italiana

La crisi porta un milione di poveri in più

I dati pubblicati dalla Cgia di Mestre sono sconcertanti e sottolineano quanto in Italia la sola povertà registri una considerevole crescita. Lo studio prende in considerazione il periodo 2007-2011, ovvero dai primordi della crisi, ed evidenzia numeri a dir poco allarmanti: 988 mila nuovi poveri, 1.247.000 di disoccupati in più e 421.000 nuovi cassa integrati molti dei quali “a zero ore”.

Italia: più tasse e meno servizi

Su ogni italiano c’è un peso tributario annuo che si aggira intorno a 7350 euro.
Tra i più importanti paesi europei la Francia è quella con i contribuenti costretti a versare maggior carichi fiscali, con una media pari a 7438 euro.
Quello che hanno in cambio, ovvero il controvalore di servizi, rappresenta una fetta molto più grande in confronto a quelli italiani.

Crescono i debiti delle famiglie italiane

Sfiorano i mille euro in più in confronto al 2009: esattamente l’importo è di 863 euro.
Stiamo parlando dell’assurdo livello dei debiti che le famiglie del nostro paese, che è arrivato a questo soglia a causa del rialzo dei mutui per l’acquisto della casa, di beni mobili, ma anche per colpa del credito al consumo e i finanziamenti per la ristrutturazione di beni immobili.