L’Antitrust apre un’istruttoria nei confronti di Telecom Italia

L’Antitrust negli ultimi giorni si sta muovendo in diverse direzioni: pochi giorni fa aveva iniziato un’indagine sul settore delle polizze auto, per via dei continui incrementi negli ultimi anni, nonostante una normativa di riferimento che è stata modificata proprio con l’obiettivo di ridurre i prezzi, adesso l’autorità garante ha preso la decisione di dare il via ad un’istruttoria anche contro Telecom Italia.

Nuovo numero verde per denunciare gli abusi scaturiti dall’uso di carte di credito

Le associazioni dei consumatori continuano la loro battaglia alle carte di credito, soprattutto in un periodo così fertile che ha visto, addirittura, l’esclusione delle carte della american express dal circuito italiano.

Così segnaliamo oggi una nuova opportunità per tutti coloro in possesso di una carta di credito revolving i quali  ritengono di essere state vittime di vessazioni, abusi o prassi commerciali scorrette dalle banche erogatrici di carte di credito.

Difatti è nato un nuovo numero verde del tutto gratuito che permette di denunciare l’accaduto all’Autorità Garante per la Concorrenza ed il Mercato (Antitrust).

Eni, Liquigas e Butangas: nuova truffa a danno degli Italiani

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato dopo la riunione tenutasi nel pomeriggio di ieri, ha deliberato che tra le tre società leader nel settore della distribuzione gas effettivamente esisteva un’illecita intesa volta a ritoccare i prezzi di listino di gas e metano, per poter guadagnare a danno dei consumatori.

La decisione dell’ Autorità nasce da un’attenta analisi condotta sulle variazioni subite dai prezzi del Gpl in bombola durante il decennio che va dal 1995 al 2005,

Il costo del grano è sceso del 28% ma prezzi di pane e pasta sono in crescita

I prezzi di pane e pasta ricominciano a salire, ma per i produttori il margine di guadagno è sempre più risicato. La denuncia viene dalla Coldiretti, che rileva: “E’ scandaloso l’aumento di pane e pasta mentre il grano viene pagato oggi agli agricoltori il 28% in meno dello scorso anno”. Infatti, in base ai dati sull’inflazione nel mese di agosto pubblicati dall’Istat, rispetto all’agosto dell’anno scorso i prezzi al consumo di pane, pasta e cereali sono aumentati dell’1%, un tasso nove volte superiore al valore medio dell’inflazione.

Antitrust: Sms ed Mms troppo cari

Prezzi più bassi per sms e mms: è questo il monito che arriva dall’Autorità Antitrust e dall’Authority per le comunicazioni in seguito ad un’indagine congiunta partita nel luglio dello scorso anno e terminata in questi giorni. Un avvertimento lanciato ai quattro principali operatori di telefonia mobile (Tim, Vodafone, Wind e 3) attraverso il quale è facile intendere che, se non provvederanno ad intervenire spontaneamente, sarà necessario ricorrere ad una più severa regolamentazione o a ingenti multe comminate a posteriori.

Portabilità Mutui: l’Antitrust ricorre al Consiglio di Stato

L’Antitrust – ovvero l’Autorità garante della concorrenza e del mercato – presieduta dal giurista Antonio Catricalà, ha deciso di ricorrere al Consiglio di Stato (l’organo supremo della giustizia amministrativa in Italia), dopo che il Tar del Lazio, cioè il Tribunale Amministrativo Regionale a cui si fa appello, ha deciso di annullare la multa che l’organo di controllo aveva deciso di comminare alle banche, nel contesto della surroga o portabilità dei mutui.

Antitrust: Multe a Telecom e Wind per pratiche scorrette

ROMA – L’Antitrust ha multato Telecom e Wind per pratiche di mercato scorretto. In particolare, Telecom dovrà pagare tre multe per un totale di 735.000 euro mentre a Wind è stata comminata una sanzione di 165.000 euro. Per Telecom, la prima multa da 285.000 euro riguarda i servizi Alice 7 Mega: la società è stata ritenuta colpevole di non aver correttamente informato i clienti finali circa le effettive caratteristiche dei servizi di collegamento Internet mediante la rete adsl, promettendo una velocità di navigazione «che non è in grado di garantire neanche come valore apicale».

Multa dell’Antitrust ad operatori telefonici per vendita scorretta di loghi e suonerie

Nuovo intervento dell’Antitrust: l’Autorità garante della concorrenza e del mercato è tornata a sanzionare con multe di oltre due milioni di euro alcuni operatori di telefonia e diverse società di servizi, colpevoli di aver attuato pratiche commerciali sleali a danno degli utenti.
Nel dettaglio, a finire sotto accusa è stata ancora una volta la vendita di loghi e suonerie: scaricando questi contenuti multimediali, il cliente sottoscriveva di fatto un abbonamento con decurtazione settimanale della scheda telefonica.

Multa dell’Antitrust ai produttori di pasta

“Un’intesa restrittiva della concorrenza finalizzata a concertare gli aumenti del prezzo di vendita della pasta secca di semola da praticare al settore distributivo”. Questa, secondo l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, la condotta portata avanti da 26 aziende (Amato, Barilla, Colussi, De Cecco, Divella, Garofalo, Nestlè, Rummo, Zara, Berruto, Delverde, Granoro, Riscossa, Tandoi, Cellino, Chirico, De Matteis, Di Martino, Fabianelli, Ferrara, Liguori, Mennucci, Russo, La Molisana, Tamma, Valdigrano), che producono pasta, insieme all’Unipi (Unione Industriali Pastai Italiani).

Mutui, il Tar cancella 10 milioni di multe a 20 banche

Erano state sanzionate dall’Antitrust. Negativi i commenti dei consumatori.
L’Antitrust fa  e il Tar disfa. Ieri il Tribunale amministrativo del Lazio ha “disfatto” la multa di 10 milioni di euro comminata dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato ad un gruppo di 20 banche per pratiche commerciali scorrette: ovvero la mancata applicazione delle disposizioni contenute nel decreto Bersani, che prevedeva la portabilità gratuita dei mutui, ossia la possibilità di trasferirli da una banca all’altra senza oneri a carico dei clienti.

Consumi GPL: istruttoria Antitrust sul territorio nazionale

L’Autorità Garante per la Concorrenza ed il Mercato ha reso noto d’aver esteso a tutto il mercato nazionale un’istruttoria riguardante possibili restrizioni della concorrenza nel settore del gpl ad uso domestico; l’ampliamento dell’istruttoria, secondo quanto recita una nota emessa dall’Autorità, è susseguente alla ricezione da parte dell’AGCM di una segnalazione dettagliata.