Bollette energetiche, italiani penalizzati

Spread e Bund sono termini ancora poco cari alle famiglie italiane, ma quando si tratta di bollette tutti comprendono che ormai si è raggiunto il limite per le nostre tasche. E come testimonia la Confartigianato il futuro per quello che riguarda l’energia si fa molto nero. Con i rincari che hanno toccato le materie prime in settembre si calcola infatti che ogni famiglia arriverà a pagare a fine anno una bolletta energetica pari a 2.458 euro all’anno con un aumento pari al 26,5% da un anno a questa parte.

Autunno, arriva la stangata da 1.500 euro

Vada come vada la manovra economica che il governo sta per varare, in ogni caso è in arrivo una bella stangata per tutti gli italiani. Adusbef e Federconsumatori l’hanno già quantificata in almeno 1.500 euro a famiglia, con rialzi dei prezzi in diversi settori caldi.

Un bel regalo per tutte quelle famiglie che sono appena rientrate dalle ferie anche se in realtà in molti non si sono nemmeno mossi.

Inflazione a livelli record, pesano alimentari e trasporti

Crescono i prezzi e con essi il tasso di inflazione annuo.

Lo testimoniano gli ultimi dati diffusi dall’Istat che fotografa un’Italia ai livelli più alti negli ultimi due anni. In particolare il tasso d’inflazione annuo a giugno è salito dello 0,1% rispetto a maggio toccando il 2,7%, mentre il tasso tendenziale è il più alto dal novembre 2008, quando aveva raggiunto proprio il 2,7%.

Italia in crisi, le famiglie non risparmiano più

Lo ha detto la relazione del governatore Draghi, lo ribadiscono con forza Adusbef e Federconsumatori: negli ultimi due anni pieni, ossia tra il 2008 e il 2010, la capacità di risparmio delle famiglie italiane ha subito un calo netto pari al 44% passando da 55,2 miliardi di euro l’anno a 30,6. In pratica 1.168 euro a famiglia.