Mercato elettricità: flop della liberalizzazione

Un numero ancora ridotto di italiani, fa parte di quella categoria che ha scelto il libero mercato dell’elettricità (rappresentano solamente l’11% dopo che sono passati tre anni dall’inizio della liberalizzazione), ma sono in gran numero quelli che invece ricorrono ad associazioni dei consumatori e all’Autorità per l’energia elettrica e il gas, per criticare la poca trasparenza che caratterizza le tariffe, ma anche le modifiche al gestore mai autorizzate e bollette troppo salate, che contano chilowattora che in realtà non sono mai stati consumati.

Addirittura 12 mila sono le segnalazioni giunte ad AltroConsumo, associazione che tutela i diritti dei consumatori, con dubbi, problemi e lamentele che riguardano sia i vecchi sia i nuovi gestori.
I consumatori, secondo quanto affermato dal presidente di AltroConsumo, Paolo Martinello, si sfogano con l’associazione per un motivo ben preciso: non c’è trasparenza nelle bollette e i costi, di conseguenze, diventano poco chiari e molto spesso si trovano degli aumenti che non corrispondono a nessun consumo realmente effettuato.
Proprio questo fatto di poca trasparenza riguardante i vantaggi che si possono avere passando ad un nuovo operatore, sono la principale causa che blocca la migrazione verso nuovi gestori.

Comments

No comments yet. Why don’t you start the discussion?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *