Capelli: consigli per mantenerli in salute risparmiando

Per le donne è molto importante prendersi cura dei propri capelli, avere la chioma in ordine, curata, in salute le fa sentire più belle e quindi più sicure di se stesse. Andare da parrucchiere costa parecchio quindi, soprattutto in questo periodo di crisi, non tutte possono permettersi di andarci molto spesso, è a loro in particolare che ho deciso di segnalare questi due articoli pubblicati su Risparmio in Salute. Forniranno alcuni utilissimi consigli per salvaguardare il benessere dei capelli, ritardando così l’appuntamento con il parrucchiere.

La salute dei capelli parte dal lavaggio: tempi, modalità e frequenza incidono parecchio suo loro benessere. Ma basterà seguire alcuni consigli per evitare di danneggiarli. Meglio utilizzare l’acqua tiepida e uno shampoo delicato. È importante fare le cose con calma, soprattutto nel risciacquo, perché se si lasciano residui di shampoo, balsami o maschere, a lungo andare possono causare la perdita dei capelli. Se si hanno capelli secchi o fragili non lavateli tutti i giorni, la cosa  migliore sarebbe lavarli due volte a settimana e magari detergere la cute con un infuso di ginkgo biloba. Inoltre è consigliato non strofinare i capelli con l’asciugamano dopo il lavaggio, ma solo di asciugare leggermente o tamponare l’eccesso di acqua per non irritare ulteriormente la cute e non sfibrare i capelli. Cliccate qui per saperne di più.

Anche le acconciature incidono sulla salute dei nostri capelli. Uno studio condotto dai dermatologi del Southwestern Medical Centerdell’Università del Texas ha dimostrato che la coda di cavallo troppo tirata fa male sia ai capelli che al viso. “L’uso regolare, ma anche occasionale, di queste tecniche di acconciatura, nonché dei prodotti che aiutano a realizzarle, possono causare la rottura dei capelli e la loro perdita dalla radice e sebbene tale caduta sia di solito reversibile, sul lungo termine o nei casi più gravi può però diventare permanente” ha spiegato la dottoressa Josephine Quintanilla-Dieck che ha condotto la ricerca. Cliccate qui per avere maggiori informazioni.

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