Pensioni: adeguare l’età delle donne a quelle degli uomini consentirebbe un risparmio da 3 miliardi

Piacciono al Governo le pensioni unisex per i dipendenti pubblici. Stando alle proiezioni il provvedimento consentirebbe infatti un risparmio stimato nell’ordine dei due-tre miliardi di euro in dieci anni.

L’adeguamento dell’età pensionabile tra uomini e donne, su cui l’Italia è chiamata a rispondere dopo la sentenza della Corte di giustizia europea e l’apertura della procedura di infrazione da parte di Bruxelles, dovrebbe essere stabilito dal governo entro luglio ed approvato dal Parlamento entro l’anno.

 

Mini-Unico: i redditi si dichiarano online

Superata anche l’ultima scadenza di consegna del 730 per i ritardatari rimane un ultimo appiglio: il modello Unico “semplificato”. Si tratta di una versione semplificata della dichiarazione che è possibile compilare direttamente su Internet.  Ad aiutare i contribuenti non saranno più professionisti abilitati e Caf, ma Internet che assisterà con una procedura guidata il cittadino che vuole compilare la dichiarazione dei redditi.

Pensioni, Ecofin: Evitare prepensionamenti e innalzare l’età

”Evitare i prepensionamenti e innalzare l’età pensionabile effettiva”. Questo l’invito che il consiglio Ecofin rivolge a tutti gli Stati membri della Ue, sottolineando come la spesa previdenziale in Europa è destinata ad aumentare vorticosamente nei prossimi anni.
I ministri finanziari della Ue, nelle loro conclusioni,insistono dunque sulla necessità per tutti gli Stati membri di non perdere l’obiettivo della sostenibilità di medio e lungo periodo delle finanze pubbliche, nonostante la recessione.

 

 

Focus sulle pensioni

È al vaglio del governo una trattativa riguardante le pensioni. È necessaria, infatti, una riforma strutturale del piano previdenziale degli Italiani che si accingono a ritirarsi dal lavoro e dal sistema retributivo\contributivo per entrare nel solo sistema di assistenza alla vecchiaia.

 

 

 

730: la dichiarazione dei redditi si fa vicina

Conto alla rovescia per la dichiarazione dei redditi. Manca infatti un mese alla prima scadenza. La prima “chiamata” è per i contribuenti che si avvalgono dell’assistenza fiscale e che, entro il 30 aprile, consegnano debitamente compilato il modello 730/2009 al sostituto d’imposta, il datore di lavoro se lavoratori dipendenti, l’ente di previdenza se pensionati.

Tutte le scadenze fiscali del mese di marzo

Sono rimasti ancora pochi giorni per adempiere alle scadenze fiscali del mese di marzo. Tutti in cassa, quindi, perché entro lunedi’ 30 i titolari di contratti locazione devono versare l’imposta di registro sia per quelli nuovi che per quelli rinnovati tacitamente con decorrenza dal 1° marzo 2009. Il versamento va effettuato con il Modello F23 presso Banche, Agenzie Postali o Concessionari.

Agevolazioni fiscali per le famiglie numerose

Forse non è cosa molto nota, ma già dal 2007 ci sono delle agevolazioni fiscali ad hoc per le famiglie così dette numerose, ovvero quelle con quattro o più figli a carico. Infatti, sono previsti degli sconti “speciali”, fino ad un ammontare totale di 1200 euro. Questa somma è indipendente dal reddito della famiglia e dalla sua condizione fiscale. È un diritto in tutti i sensi, insomma. Questa somma spetta al nucleo familiare nella sua interezza, anche se i figli sono a carico di uno solo dei due coniugi, in caso di genitori separati , di fatto o legalmente: in tal caso, la somma di 1200 verrà divisa in due parti da 600 euro l’una, per il sostentamento dei figli.