Gli Italiani messi in ginocchio dai rincari alimentari

La crisi economica c’è e si fa sentire.. e si fa sentire non solo nel campo dell’alta finanza, degli investimenti e del crollo immobiliare, ma anche soprattutto nelle azioni semplici che svolgiamo tutti i giorni, quelle che riguardano noi cittadini da vicino, che ci coinvolgono in prima persona.. Come ad esempio la spesa.

Basta farci caso, oramai nonostante si tende a risparmiare finisce sempre che si esce da supermercati e negozi con il portafogli più leggero e con le buste sempre meno piene! Questa condizione ha così costretto centinaia e centinaia di famiglie Italiane a svolgere un attento confronto dei prezzi prima di andare a far spesa, motivo che spinge così tutti i consumatori a prendere letteralmente d’assalto discount e cosiddetti negozio “No Logo“.

Ecco perché noi di RisparmioSoldi abbiamo ritenuto importante segnalare un’interessante guida redatta da  Coldiretti e destinata a tutti coloro che vogliono continuare a far la spesa senza dover inevitabilmente spendere una fortuna.

Secondo quanto riportato dalla guida, uno dei maggiori fattori di spesa risiede nella regione d’appartenenza.. Ogni regione infatti ha una propria politica in merito ai prezzi al dettaglio, per rendersene conto basta andare un po’ su e giù per l’Italia per notare quanti prezzi esistano per un solo prodotto!

Secondo uno recente studio condotto da Altroconsumo si è potuto costatare che le Regioni dove si risparmia di più sono:

  • Umbria
  • Toscana
  • Emilia Romagna

Ricordiamo inoltre che secondo l’inchiesta svolta da Altroconsumo emerge che coloro che fanno spesa presso gli hard discount godono di un risparmio totale annuale pari a 3.500. Un dato che induce certamente alla riflessione, soprattutto quando si considera che proprio la spesa rappresenta una delle voci più costose in un bilancio familiare.

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