Finanziaria 2011: La manovra economica è coerente, non ne serve un’altra!

Il Governo continua ad essere molto fiducioso e parecchio ottimista, il pareggio del bilancio entro il 2013 resta il principale obiettivo  italiano, e pare che il tutto sia concretizzabile in poche ma efficaci mosse: insomma la manovra economica funziona e il Governo ci crede!

Infatti nella giornata di ieri il Consiglio dei Ministri ha deciso di approvare la nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza (l’ex Dpef), rivisitando completamente le stime alla luce dell’oramai più che discussa Finanziaria 2011.

Non c’è da temere, grazie allaumento dell’Iva al 21% tutto sarà risolto in breve tempo, e a quanto pare no c’è nulla da temere nemmeno sotto il profilo finanziario, difatti le previsioni sul Pil sono perfettamente in linea con quelle stimate dall’Ue,  si assisterà presto ad un  più 0,7% nel 2011 e ad uno 0,6% nel 2012 a dispetto dell’1,1% e 1,3% registrati negli scorsi anni.

Realtà dei fatti o puro ottimismo? A quanto pare ancora troppo presto per dirlo nonostante  dubb, paure e  incertezze continuano a crescere, soprattutto tra la gente comune che dovrà far fronte a nuovi rincari in nome di un risanamento dei conti pubblici di cui nemmeno conosce l’origine.

Non c’è da preoccuparsi, però, questo almeno è quello che continuano a ripetere in Parlamento assicurando all’intera popolazione che la manovra (l’ennesima) è perfettamente coerente con gli l’obiettivi di risanamento e pareggio di bilancio nel 2013, e a quanto pare sembra essere l‘unica strada percorribile anche se, potrebbe destabilizzare l’economia del Paese creando effetti negativi nel breve periodo, ma basta attendere qualche anno in più e  l’intero assetto dovrebbe subire un riassesto definitivo.

I dubbi però continuano a persistere, soprattutto nella mente di chi questa manovra non l’avrebbe voluta ma l’ha comunque subita!

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