Ocse: l’Italia fanalino di coda per quanto riguarda il Pil

Nel prossimo futuro la ripresa dovrebbe proseguire con un certo equilibrato, affrontando sempre un ambiente caratterizzato dall’incertezza.
E’ quanto comunica la Banca Centrale Europea nel consueto bollettino del mese di settembre.
Nello stesso momento in cui dall’Ocse giunge un giudizio molto duro sull’Italia, che si classifica all’ultimo posto in relazione al Pil nel G7 nella seconda metà del 2010.

Mercato immobiliare in ripresa nel primo trimestre del 2010

Il mercato immobiliare ricomincia a correre: nel nostro paese, considerando i primi tre mesi del 2010, le convenzioni che si riferiscono alle compravendite di unità immobiliari hanno raggiunto l’importante cifra di 190.728. Con una crescita del 2,3% in confronto al medesimo periodo del 2009, il mercato immobiliare afferma una ripresa che non si era mai vista negli ultimi mesi. Nello specifico, facendo riferimento agli immobili ad uso residenziale, l’aumento arriva addirittura al 3%.

Cartelle esattoriali: gli interessi diminuiscono di un punto

Dall’inizio del prossimo mese di ottobre gli interessi di mora che riguardano le somme iscritte a ruolo e versate con ritardo peseranno un po’ di meno sulle tasche degli italiani.
Una decisione che è stata presa dal direttore dell’Agenzia delle Entrate, che è stata resa pubblica in data odierna.
Il provvedimento riduce, infatti, dal 6,8358 al 5,7567 il tasso da applicare su base annua. Questa nuova misura che riguarda gli interessi è da applicare su tutte quelle somme dovute a cominciare dalla notifica della cartella esattoriale, fino alla data in cui deve avvenire il pagamento.

Quali sono i vantaggi delle Assicurazioni sui Mutui?

Data la situazione economico-finanziaria in cui versa oramai il mondo occidentale, nel momento in cui si procede all’acquisto di una casa è sempre più indispensabile richiedere un finanziamento che risulti essere flessibile e che sappia adattarsi a particolari situazioni  in cui vengono a verificarsi possibili  cali delle entrate.

Data la costante e continua domanda, il mercato ha dato vita ad una serie di prodotti che offrono ai mutuatari

Imprese italiane non competitive: il problema è il costo dell’elettricità

Il prezzo della corrente elettrica per le imprese nostrane è davvero salatissimo. La bolletta italiana per i consumatori industriali si trova infatti sul podio (virtuale) negativo d’Europa.
L’Italia si classifica con una poco onorevole medaglia di bronzo, alle spalle solamente di Cipro, che è il paese più caro di tutto il vecchio continente, e della Slovacchia. Si tratta di statistiche e di dati rilevati e diffusi da Eurostat, riguardanti la seconda metà dello scorso anno.

Obama tenta una mossa a sorpresa

Il Presidente degli Stati Uniti d’America ha in serbo un annuncio molto importante che riguarderà perlopiù il suo paese ma che potrebbe dare una spinta a tutta l’economia visti i profondi legami che legano le economia del globo. L’annuncio riguarda un piano di rinnovo delle infrastrutture con un investimento parziale di circa 50 miliardi di dollari.

L’estate è finita ma i rincari Rc Auto arrivano puntuali

L’estate si appresta oramai a finire ed ecco che come di consuetudine vengono annunciati aumenti e rincari nel segmento delle Rc auto, nei mesi precedenti abbiamo assistito a veri e propria tira e molla tra le varie associazioni dei consumatori allarmate dagli imminenti rincari e l’Ania (Associazione Imprese assicurative) che ha, bene o male, cercato di sedare gli animi e di tranquillizzare gli umori.

Prestiti alle casalinghe: come e dove richiederli

A volte si presentano spese improvvise e non preventivate che necessitano automaticamente di piccole somme di danaro.

Tali esigenze possono presentarsi in qualunque momento e qualunque sia la posizione sociale rivestita, non sempre però coloro i quali non hanno un lavoro formalmente riconosciuto possono fare richiesta per ottenere un prestito, come nel caso delle casalinghe, che spesso vengono assolutamente escluse da tali opportunità.

BankItalia: le famiglie non riescono nemmeno più ad indebitarsi

I dati diffusi in questi giorni da Bankitalia relativi al pesante indebitamento delle famiglie italiane, sottolineano una situazione che è davvero preoccupante.
E’ quanto sostenuto da Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti, rispettivamente rappresentanti di Federconsumatori e Adusbef, due delle più importanti associazioni che tutelano i diritti dei consumatori.