Risparmiare energia: la ciabatta riduce gli sprechi. Il tasto di stand by non basta

È falsa (o meglio, non più vera) la convinzione che accendere e spegnere ripetutamente il computer nell’arco della giornata possa provocare dei danni ai suoi componenti (specie alimentatore e hard-disk). Le nuove tecnologie mettono al sicuro l’hardware dal piccolo “trauma” elettrico causato dallo spegnimento fisico del pc e la modalità stand-by,

 

che addormenta il computer mettendolo in letargo in attesa dell’impiego (senza però escluderlo dalla rete elettrica), può essere considerato il rimasuglio di antichi timori. Certo, lo stand-by non implica i consumi elettrici di un PC acceso e utilizzato, ma nemmeno abbatte definitivamente il consumo energetico, rappresentando comunque un inutile sperpero: se un PC medio rimanesse in stand-by per 20 ore al giorno tutto l’anno arriverebbe a consumare 200 kWh . Considerando che tale funzione è presente in quasi tutti gli elettrodomestici, immaginate quale possa essere il consumo annuale di una famiglia dovuto allo stand-by di apparati elettrici?

In Italia, secondo uno studio di Legambiente, lo stand-by degli elettrodomestici costa quasi 500 kWh ad ogni nucleo familiare, poco meno di quanto consuma un congelatore o un frigo con congelatore, ma più di una lavastoviglie: insomma, è come avere in casa un elettrodomestico fantasma ad alto consumo!

Ma torniamo ai pc. Come quei mostri dei film che non muoiono mai, il PC non solo consuma in modalità stand-by ma anche da spento: ebbene sì, le moderne schede madri continuano comunque ad assorbire energia (fino a 40 W!) se la macchina rimane allacciata alla rete elettrica, anche a tasto “power” premuto. Per controbilanciare l’energia elettrica sprecata solo in Italia dai milioni di computer “spenti” che ogni giorno sonnecchiano nelle nostre case e nei nostri uffici sarebbe necessaria una centrale elettrica di medie dimensioni (tra i 300 e i 400 MWh)! Un consiglio è quindi di comprare una semplice ciabatta con pulsante che consenta di evitare lo spreco di corrente quando il PC non è acceso escludendolo dalla rete elettrica.

Così come il piccolo accorgimento di evitare lo stand-by anche nel corso della pausa pranzo, la scelta di una semplice ciabatta o l’accortezza di staccare il cavo dell’alimentazione a PC spento rappresentano piccoli accorgimenti, la rinuncia ad abitudini quotidiane insignificanti per un singolo essere umano ma costose per la comunità e dannose per l’ambiente. In un mondo dove l’elettronica è diventata compagna inseparabile del consumatore in ogni ora della giornata, il tasto “Off” è diventato una piccola bugia dal grande impatto ambientale.

Fonte: forPlanet.org

Immagine tratta da Theeldergeek.com

 

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