Il lettone dei genitori rappresenta per molti bambini il nido che non si vuole lasciare per nessuna ragione. Lì, tra i genitori, i bimbi si sentono al sicuro, protetti e amati. Per questo, abituarli a dormire da soli può rappresentare un passo molto impegnativo, non solo per i bambini ma anche per i genitori. Se per il lettone manifestano un amore enorme, dalla parte opposta c’è una cosa che i più piccoli proprio non riescono ad amare: le verdure! Cosa devono fare i genitori per riuscire, da una parte ad allontanare i loro figli dal lettone di mamma e papà, e dall’altra avvicinarli alle verdure, indispensabili per la loro salute? Ecco i consigli di Risparmio in Salute.
Per evitare che il bimbo si affezioni troppo al lettone dei genitori, la cosa migliore sarebbe abituarlo fin dai primi mesi a dormire nella culla. Se l’abitudine è ormai già radicata e il bambino inizia a essere troppo grandicello, ecco cosa potete fare: comunicategli la decisione, parlategli con tono fermo e deciso, e ditegli che è troppo grande per dormire ancora con voi. Se una volta messo a letto viene in camera vostra, riportatelo nella sua cameretta. Svolgono un ruolo importante i gesti abituali, come leggergli una favola, dargli il bacio della buonanotte, tornare da lui a intervalli di tempo. Cliccate qui per continuare a leggere l’articolo.
Le verdure non sono gradite dalla maggior parte dei bambini, ma c’è qualche piccolo trucchetto che può fargliele risultare più gradevoli. In primis, date il buono esempio mostrando ai bambini che vi piace mangiarle, cercate di abituarli a consumarle fin dallo svezzamento. Usatele come piatto principale e magari presentatele al bambino in maniera simpatica. Se proprio non riuscite a far mangiare le verdure come piatto unico, provate ad abbinarle ad altri alimenti, Ciccate qui per tutti i dettagli.
