Social media, il lavoro si cerca sempre più sul web

Lo dicono le ricerche: sono sempre più gli italiani che per cercare lavoro o per cambiare impiego sfruttano gli annunci su web e soprattutto i grandi social media internazionali, con Facebook e LinkedIn su tutti.
E’ il risultato di un’indagine effettuata su 97.000 lavoratori intervistati da Kelly Services, notissima azienda di ricerca lavoro mondiale nel suo “Global Workforce Index” appena pubblicato.

Dal sondaggio è emerso che nelle tre aree prese in considerazione, quelle a più alto tasso di occupazione Europa compresa, il 24% di chi sia in cerca di un lavoro si affidi anche ai blog e ai social network, con una preferenza decisa per Facebook che con il 33% di preferenze precede di un soffio LinkedIn con il 32%, mentre Twitter che è terzo risulta molto distaccato e gli altri praticamente non vengono quasi considerati. Tra le tre fasce considerate, ossia la Generazione Y che va dai 18 ai 29 anni, la Generazione X dai 30 ai 47 anni e i “Baby Boomers” che vanno dai 48 ai 65 anni, media dell’età in cui si va in pensione, ovviamente sono i più giovani che fanno un uso più largo del web.

In particolare, focalizzando l’attenzione sui lavoratori italiani, il 18% di loro ha trovato lavoro nell’ultimo anno su internet: il 17% consultando annunci on line e l’1% con i social network.

Inoltre almeno il 35% di loro si rivolge ai social network per avere anche solo un aggiornamento sulle opportunità di lavoro e tenersi aggiornato.

Un sorpasso deciso sul metodo più classico per proporsi rappresentato dalla candidatura spontanea, che si ferma al 29%, o il passaparola che piace al 25% degli intervistati.

In assoluto il più ciccato è LinkedIn, in Italia seguito da 1,7 milioni di utenti, che viene utilizzato dal 62% degli intervistati da Kelly Services, seguito dal 17% con Facebook, mentre il 9% opta per blog schematici.

Gli italiani comunque restano ancora diffidenti: il 23% di loro non si fida fino in fondo della protezione che viene garantita per la diffusione di dati personali e così carica soltanto quelli essenziali per avere una chance di essere contattato.

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