Mutui per la casa, lo spread cala

Dopo mesi di continui rialzi e di previsioni catastrofiche l’inizio di marzo potrebbe finalmente portare buone notizie per tutti quelli che abbiano sottoscritto un mutuo. Infatti gli spread sui tassi sembrano destinati a vivere un certo ribasso, concedendo così anche tregua alle casse delle famiglie italiane.

Secondo quello che hanno calcolato gli esperti dei vari siti che si occupano del settore il mercato nel prossimo mese e mezzo è destinato a far calare il differenziale di almeno 30 o addirittura 40 punti. Un segnale deciso anche per le banche, quasi costrette in questo caso ad abbassare i loro tassi.

Merito anche dell’Euribor a 3 mesi, uno dei valori sul quale si basano il calcolo degli interessi, che per la prima volta martedì è sceso sotto la soglia dell’1%, una tendenza che dovrebbe mantenersi stabile anche nei prossimi mesi.

Merito anche della mossa operata dalla BCE di Mario Draghi che con il maxifinanziamento di fine 2011 alle banche ha consentito un maggiore afflusso al credito. Dal 1° marzo quindi un mutuo di 150mila euro da rimborsare in 25 anni potrebbe veder calare gli interessi di circa 6-7mila euro e segnali identici sono attesi nelle prossime settimane.

Cariparma ad esempio, come sottolinea ‘Il Sole 24 Ore’ ha deciso di ampliare il fondo dei finanziamenti destinati alle famiglie a 2,5 miliardi di euro con la “Campagna Mutui casa 2012” con la quale potrebbe proporre uno spread del 2,6% sommato all’Euribor a 3 mesi. E come lei stanno per allinearsi altri grandi Istituti bancari italiani, già in questi giorni.

Va peggio invece a chi accenda un mutuo ora visto che le banche continuano a offrire mutui a tasso variabile con uno spread sul tasso Euribor mediamente del 3,5% e quindi anche un significativo calo dell’Euribor inciderebbe poco sul tasso di interesse finale, visto che le banche non hanno ancora assimilato appieno i nuovi finanziamenti e soprattutto disposto come utilizzarli.

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