Assicurazione Casalinghe: cos’è e come funziona?

L’Assicurazione Casalinghe rappresenta uno strumento di grande importanza per tante donne, in quanto lavorare in casa in molte circostanze vuol dire essere esposti a rischi spesso sottovalutati ma in realtà estremamente pericolosi, proprio come ha sottolineato il Centro Tutela Consumatori Utenti che, nei giorni scorsi, ha ribadito la difficoltà che risiede nell’ essere casalinghe oggi, perché questo lavoro non può contare su un minimo di retribuzione né tantomeno di pensione nonostante preveda l’insorgenza di un gran numero di pericoli.

Ecco allora perché è di grande importanza stipulare un’assicurazione che garantisca un risarcimento in caso di infortuni domestici, e proprio a tal riguardo rammentiamo che tra pochi giorni scadranno i termini per il pagamento della cosiddetta “assicurazione casalinghe“.

Questo tipo di assicurazione garantisce una copertura contro i rischi legati agli incidenti domestici in cui possono incappare le casalinghe non ancora iscritte ad altre forme pensionistiche.

Il versamento del premio avviene nel corrente mese di gennaio, ma ricordiamo che, nel caso in cui la donna in questione versi in uno stato di indigenza, il pagamento di quest’ultimo sarà a carico totale dello Stato.

Rammentiamo che l’assicurazione casalinghe fu istituita nel lontano 2001 e assicura a tutte coloro che scelgono di sottoscriverla, la copertura contro gli infortuni domestici ai fini INAIL per tutte le persone comprese tra i 18 e i 65 anni.

Il versamento del premio annuo ammonta a 12,91 euro fatto salvo il caso di esenzione sopra indicato e, a fronte del pagamento della somma in questione, l’assicurazione copre i danni/infortuni che causano il decesso o un’invalidità superiore al 33%.

1 Comment

  1. Ciao

    l’unica pecca di questa assicurazione è che ti paga qualcosa solo se ti infortuni più che seriamente …

    spiego meglio … in casa si può incorrere in infortuni giornalieri non gravissimi ma che recano scompensi temporanei … in questo caso nessuno ti paga …

    Barbara Massini

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *