MrPET e fondi per le aziende, il riciclo funziona

Il riciclo fa bene all’ambiente ma può farlo anche al portafogli. Lo dimostra MrPET, il più importante sistema di raccolta differenziata presente in Italia che premia i cittadini ricicloni con un meccanismo semplice: più si ricicla, più si guadagna. Quindi i protagonisti saranno direttamente i cittadini, incentivati ad aumentare la loro attenzione per l’ambiente.

In pratica ognuno potrà recarsi alla stazione di raccolta nelle quali consegnerà le bottiglie in PET e successivamente vengono caricati i corrispondenti punti FADA su una speciale carta, la MrPET card che si trasformeranno in premi e sconti da usufruire recandosi presso un qualsiasi punto vendita che aderisce al circuito.

Inoltre, grazie al nuovo programma informatico di rete sarà possibile mettere in comunicazione tutte le stazioni di raccolta dislocate nei vari distretti e quindi si avrà la possibilità di mettere in relazione tutti gli esercizi commerciali che aderiscono al progetto. Il nuovo sistema MrPET rappresenta quindi un punto di svolta per la crescita della raccolta differenziata proprio perché ha la caratteristica di riuscire a coordinare tutti gli attori coinvolti all’interno del progetto. Per tutti i dettagli potete leggere questo pezzo 

Intanto c’è un’importante conferma per quello che riguarda i fondi destinati alle energie rinnovabili per le aziende. Infatti la Banca Europea per gli Investimenti e il Gruppo Intesa San Paolo hanno stanziato 670 milioni di euro che andranno ad interessare sei aree di intervento tra le quali investimenti delle aziende per interventi nel settore delle energie rinnovabili. Inoltre per la prima volta vengono finanziati i progetti selezionati dal Ministero dello Sviluppo Economico che fanno parte dell’iniziativa Industria 2015 relativi all’efficienza energetica e mobilità sostenibile, che verranno coperti fino al 50% dall’intervento della BEI e dell’Intesa San Paolo.

I fondi messi a disposizione potranno essere impiegati sia per effettuare nuovi investimenti sia per portare a termine progetti già in corso o non ancora ultimati oppure potranno essere utilizzati per l’acquisto, la costruzione, l’ampliamento e la ristrutturazione di fabbricati, l’acquisto di impianti, attrezzature, macchinari o automezzi, oppure per le spese di ricerca, sviluppo e innovazione. Chi volesse approfondire trova tutto qui  .

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