Carrefour e Hilton, il riciclo funziona

In tema di risparmio energetico e rispetto dell’ambiente anche i colossi, in vari settori, danno il buon esempio. Come Carrefour, la catena di distribuzione francese ormai radicata anche in Italia, che presto sperimenterà la produzione di biometano derivato dai rifiuti dei propri supermercati situati nel nord della Francia

Questo combustibile verrà poi utilizzato per alimentare i camion che si occupano della distribuzione. In questo modo i camion dell’azienda adotteranno un tipo di alimentazione al 100 % green, evitando le emissioni di CO2 nell’atmosfera. In pratica i rifiuti organici prodotti all’interno dei supermercati del nord del Paese (ad esempio i legumi, la frutta, la carne, i vegetali e i dolci) verranno riciclati e successivamente trattati attraverso un impianto che realizza la trasformazione di essi in biometano.

Un processo di metanizzazione che partirà già alla fine di quest’anno e permetterà la produzione di biogas che viene poi trasformato in biometano e grazie al biometano questi veicoli garantiranno un’autonomia di circa 400 chilometri. Chi volesse approfondire può leggere qui.

Non è da meno la famosa catena alberghiera Hilton che ha lanciato una nuova campagna green con l’obiettivo di riciclare alcune componenti dei materassi che potranno essere impiegate nel settore edilizio o automobilistico. Il tentativo è quello di ridurre dell’85% i rifiuti che vengono prodotti dagli alberghi della catena che sono dislocati in tutti gli Stati Uniti.

Grazie a questa iniziativa separando le molle di acciaio dal cotone, dal legname e dalle fodere queste componenti diventeranno materiale di riciclo che può essere impiegato nella costruzione immobiliare green, per la realizzazione di pavimentazioni, impiegati nel settore automobilistico come filtri dell’olio oppure utilizzati per la realizzazione delle imbottiture dei tappeti. Come a dire una grande opportunità in quanto garantisce una riduzione dei costi per i proprietari e nello stesso tempo mette in luce l’impegno della catena alberghiera nella riduzione della produzione dei rifiuti. Per tutti i dettagli potete leggere qui.

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