Rincari tariffe pubbliche: gli italiani pagano più tasse rispetto ai cittadini europei

L’economia comincia pian piano a ripartire, i valori finanziari si rimettono a posto, la situazione economica comincia (seppur a stento) a ristabilizzarsi, l’inflazione segnala una piccola risalita ma che tuttavia  resta sotto controllo senza destare grosse preoccupazioni..ma le tariffe pubbliche hainoi, continuano a registrare aumenti e rincari che raggiungono impennate assolutamente difficili da controllare.

Guida intelligente: come farsi furbi e tagliare sui consumi di carburante!

Il Ministero dello Sviluppo Economico in collaborazione con Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ha deciso di “soccorrere” gli automobilisti consigliando loro alcune strategiche regole volte a ridurre gli sprechi e gli inutili consumi legati al mondo automobilistico.

L’auto si sa, in alcuni casi si può rivelare uno strumento pericoloso sia dal punto di vista dell’ambiente sia da quello economico, e imparare a ridurre i consumi in un contesto difficile come quello attuale sembra essere una scelta piuttosto indovinata!

Nel primo trimestre calano le entrate dello Stato

Le entrate nelle casse dello Stato hanno registrato una diminuzione di quasi 1.130 milioni di euro, in confronto ai dati rilevati nello stesso periodo del 2009. E’ quanto comunicato dal Dipartimento delle Finanze del Tesoro, che sottolinea anche come siano calate anche le imposte degli enti territoriali, che hanno registrato una diminuzione di 82 milioni di euro, pari al -1,7%. Situazione opposta si ha nell’andamento dei ruoli incassato che, nel primo trimestre 2010, hanno registrato un aumento pari a 293 milioni di euro, con una crescita di 33 punti percentuali.

Risparmio in casa: condizionatore e illuminazione

Torniamo ad occuparci del risparmio casalingo, con alcuni consigli utili per dare un taglio alle bollette.
Con l’arrivo della stagione estiva, molte famiglie cominceranno ad utilizzare il condizionatore, ma quali sono i suggerimenti per un uso corretto e rispettoso sia dell’ambiente circostante che delle proprie tasche?
Innanzitutto è bene provare a diminuirne l’uso il più possibile, accendendolo solo quando si sente la reale necessità di un po’ di refrigerio.