Tassi Bce, il mercato scommette su taglio allo 0,50% a luglio

La situazione economica sempre più pesante e quanto deciso mercoledì 18 marzo dalla Fed, che ha allargato oltre le stime il “quantitative easing”, hanno accentuato stamani l’attesa degli investitori per un drastico allentamento del costo del denaro nei prossimi mesi anche nell’Eurozona. Secondo un rapido sondaggio nelle sale operative svolto dall’agenzia Radiocor, il mercato ormai già incorpora per la riunione della Bce di inizio aprile un taglio di tassi di interesse all’1% dall’attuale 1,5%. «Entro l’estate – secondo un broker di una primaria banca italiana – si scenderà a 75 punti base e poi a 50 punti base, anche se è difficile capirne la tempistica». I tassi impliciti, concordano gli esperti, anticipano infatti al 100% che per luglio-agosto un tasso di riferimento dell’Eurozona allo 0,50 per cento. In agosto, secondo alcuni, l’overnight potrebbe scendere molto vicino allo zero.

Presentazione della domanda del bonus famiglia online

Si avvicina la scadenza per la presentazione della domanda del bonus relativamente alla stituazione familiare/reddituale del 2007.

L’Agenzia delle Entrate ha predisposto un software online per consentire a singoli contribuenti, datori di lavoro e intermediari abilitati alla trasmissione telematica la compilazione e l’invio dei modelli relativi alle richieste del bonus famiglia.

Rinnovo accordo tra Agenzia delle Entrate e FIGC sui controlli fiscali

L’Agenzia delle Entrate ha reso noto d’aver rinnovato con la FIGC, Federazione Italiana Giuoco Calcio, l’accordo che permetterà, fino al prossimo 28 febbraio 2010, di procedere alle verifiche sullo stato di salute delle società di calcio professionistiche, ed ai relativi controlli che la stessa FIGC richiede sulle società ai fini, ad esempio, dell’iscrizione ai campionati di calcio professionistici.

Il prezzo della benzina sale: una speculazione che sottrae alle famiglie fino a 400 euro l’anno

Secondo i dati definitivi dell’Istat l’inflazione a febbraio si mantiene stabile all’1,6%. Dai dati dell’Istituto emerge un rallentamento dei prezzi dei beni alimentari e un rialzo del 2,4% della benzina rispetto a gennaio.  Secondo Adoc è l’ennesimo fenomeno speculativo che danneggia le famiglie di oltre 400 euro l’anno. “Basta con la speculazione sui carburanti e con il giochetto della doppia velocità dei prezzi – dichiara Carlo Pileri, Presidente dell’Adoc – appena il costo del greggio cresce, subito il prezzo della benzina sale, del 2,4% rispetto allo scorso gennaio. Al contrario, quando il greggio cala, la benzina non scende.

Fmi: “recessione profonda, graduale ripresa nel 2010”

Il Pil mondiale registrerà una contrazione quest’anno “per la prima volta in 60 anni, con un  calo compreso tra lo 0,5 e l’1,5%”. Una “ripresa graduale” tra l’1 e il 2% e’ prevista per il 2010.  Questa l’analisi del Fondo Monetario Internazionale in un documento consegnato ai paesi del G20, la cui  ufficializzazione reca la data del 18 marzo e che l’Ansa ha anticipato.

Il fotovoltaico italiano batte la crisi

Energy Strategy Group Il solare fotovoltaico in Italia è destinato a crescere fino all’installazione di 600 Mw di potenza nel 2010, candidandosi a raggiungere il terzo posto della classifica europea. A fornire queste indicazioni è uno studio condotto dall’Energy & Strategy Group della School of Management del Politecnico di Milano.

La compostiera che trasforma e consente di riutilizzare i rifiuti organici

compostieraIl problema dei rifiuti va risolto riducendo i rifiuti. Quindi mi manda praticamente in brodo di giuggiole la compostiera da tenere in cucina che ho scovato su Yanko Design. Trasforma i rifiuti organici e consente di riutilizzarli come compost.
Non è neanche brutta, tutt’altro, e non somiglia neanche lontanamente a una pattumiera. Si chiama Terraviva Domestic Composter ed è un’idea di Ravel Casela. Guardate che gioiellino.

Il Garante condanna la società 3 a risarcire una consumatrice per sms indesiderati

Non ne poteva più degli sms, mms e chiamate promozionali che continuava a ricevere anche dopo aver intimato alla società telefonica di cessare quegli invii che per lei erano solo fonte di disturbo ed aver espressamente revocato il consenso all’uso dei propri dati. Alla fine, stanca di tutta quella pubblicità indesiderata, la cliente di 3 si è rivolta al Centro Tutela Consumatori Utenti che le ha consigliato di appellarsi direttamente al Garante della Privacy e l’ha assistita nella redazione e presentazione del ricorso.